L'Assessore alla Sanità della Giunta regionale della Toscana ha sancito il divieto di utilizzo del diserbante glifosate nelle aree extra agricole.
Questa decisione rispecchia quanto previsto dalla legge regionale n. 36/1999, che consente l'utilizzo di prodotti fitosanitari ad azione diserbante non appartenenti alle classi molto tossici, tossici e nocivi per scopi non agricoli e fa seguito alla decisione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha dichiarato questa sostanza come "probabile cancerogena per l'uomo", classificandola "2A".
Secondo i dati aggiornati al 2012 il glifosate risulta essere la sostanza attiva più venduta in Toscana per uso agricolo dopo lo zolfo con olte 100 tonnellate.