E' stato prorogato al 31 ottobre 2015 il termine per completare l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi nelle strutture ricettive turistiche-alberghiere che abbiano le seguenti caratteristiche:
- oltre 25 posti letto;
- esistenti alla data dell'11 maggio 1994;
- non a norma con quanto previsto dalla normativa di sicurezza antincendio;
- che abbiano aderito al piano straordinario biennale di adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi.
Il DPR n. 151 del 1 agosto 2011 prevede all'attività n. 66 tutta una serie di strutture soggette a controllo e verifica da parte dei Vigili del Fuoco (alberghi, pensioni, motel, alloggi agrituristici, bed and breakfast, case per ferie etc.) che classifica in tre categorie:
A. rischio basso, non superiori a 50 posti letto;
B. rischio medio, con oltre 50 e non superiori a 100 posti letto;
C. rischio elevato, con oltre 100 posti letto.
Dopo l'adeguamento, occorre presentare la Scia antincendio, la quale autorizza lo svolgimento dell'attività alberghiera ai soli fini antincendio al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco che, allo scopo di accertare il rispetto e la sussistenza delle prescrizioni antincendio entro i successivi 60 giorni effettua:
a) la verifica a campione o sulla base di programmi settoriali previsti a livello nazionale, nel caso in cui la struttura ricettiva alberghiera ricada nelle categorie A e B.
b) il sopralluogo atto al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), nel caso in cui la struttura ricettiva alberghiera ricada nella categoria C.
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